L'HDPE (polietilene ad alta densità) è noto per la sua eccellente resistenza chimica, che è uno dei motivi principali per cui è ampiamente utilizzato nelle applicazioni di imballaggio industriale. È resistente a una varietà di acidi, alcali e altri prodotti chimici comuni, rendendolo adatto per il confezionamento di prodotti come detersivi, detergenti e prodotti chimici industriali. Ad esempio, le bottiglie spazzolate in HDPE sono in grado di resistere ad acidi deboli come l'acido acetico e l'acido cloridrico, nonché agli alcali come l'idrossido di sodio. Tuttavia, la loro resistenza alle sostanze chimiche più forti o più aggressive può variare. Acidi altamente concentrati o forti ossidanti, come acido solforico o acido nitrico, possono degradare il materiale nel tempo, portando all'indebolimento o al cedimento della struttura della bottiglia. L'esposizione prolungata a determinate sostanze chimiche può provocare scolorimento, infragilimento o rigonfiamento della superficie.
Bottiglie spazzolate in HDPE mostrano una buona resistenza agli oli, ai lubrificanti e ad alcuni solventi, comuni nelle applicazioni industriali. La struttura in polietilene ad alta densità resiste all'assorbimento di olio, rendendo queste bottiglie adatte per conservare oli motore, oli idraulici, carburanti e altri prodotti a base di petrolio. Questa proprietà è fondamentale in settori come quello automobilistico, dei macchinari e dell'energia, dove i contenitori devono resistere alla regolare esposizione a oli e grassi senza deteriorarsi. L'HDPE mostra una ragionevole resistenza a molti solventi come alcoli, esteri e chetoni, che vengono spesso utilizzati nei laboratori e negli ambienti di lavorazione chimica. Tuttavia, l'HDPE può essere meno resistente ad alcuni solventi, in particolare quelli con elevata polarità o strutture aromatiche, come toluene, xilene e benzene. Questi solventi possono causare l'ammorbidimento, il rigonfiamento o addirittura la rottura dell'HDPE nel tempo. Per le applicazioni che coinvolgono solventi aggressivi, si consiglia di limitare l'esposizione o di prendere in considerazione materiali alternativi, come il polipropilene (PP) o i fluoropolimeri, che offrono una resistenza chimica superiore in ambienti ricchi di solventi.
Sebbene le bottiglie spazzolate in HDPE siano note per la loro robusta resistenza agli agenti chimici e agli oli, le prestazioni complessive del materiale possono essere influenzate dall'esposizione a temperature estreme. L'HDPE funziona bene in un'ampia gamma di temperature, con un intervallo di temperature operative da circa -100 ° F a 120 ° F (da -73 ° C a 49 ° C). Tuttavia, l'esposizione a temperature elevate per periodi prolungati può ridurre la resistenza chimica e la resistenza meccanica del materiale. A temperature elevate, l'HDPE può ammorbidirsi, portando a deformazione o perdita di integrità strutturale, in particolare se sottoposto a esposizione chimica. Al contrario, a temperature molto basse, l’HDPE rimane rigido ma può diventare più fragile e soggetto a fessurazioni sotto stress. È fondamentale che gli utenti garantiscano che le bottiglie spazzolate in HDPE vengano utilizzate entro i limiti di temperatura consigliati dal produttore, soprattutto nei settori in cui sono presenti sia temperature elevate che esposizione chimica. Se è richiesto un intervallo di temperature più elevato, materiali come il polietilene tereftalato (PET) o il polipropilene potrebbero essere più appropriati per quelle applicazioni specifiche.
La durabilità a lungo termine delle bottiglie spazzolate in HDPE dipende in gran parte dalla combinazione di fattori ambientali a cui sono esposte, tra cui il contatto chimico, le fluttuazioni di temperatura e lo stress fisico. In condizioni tipiche, l'HDPE funziona in modo affidabile nel tempo, soprattutto se utilizzato per lo stoccaggio a breve termine di prodotti chimici o oli industriali. Tuttavia, l'esposizione a lungo termine a sostanze chimiche aggressive, come acidi forti, solventi clorurati o temperature elevate, può portare al graduale degrado del materiale. Ciò può manifestarsi come screpolature superficiali, fragilità o riduzione della resistenza della bottiglia, compromettendone in ultima analisi l’efficacia nel contenere materiali sensibili o pericolosi. La resistenza dell'HDPE alla luce UV è relativamente bassa rispetto ad altri materiali e l'esposizione prolungata alla luce solare o ai raggi UV può causare il degrado della superficie, con conseguente fessurazione o scolorimento.